Ricevimento per S.E. ambasciatore della Repubblica Italiana nella Repubblica di Croazia

Ricevimento per S.E. ambasciatore della Repubblica Italiana nella Repubblica di Croazia

Il presidente della Regione Istriana Boris Miletić, ha organizzato presso la sede della Regione a Pola, un ricevimento per il console della Repubblica Italiana nella Repubblica di Croazia S.E. Pierfrancesco Sacco.

All'incontro erano presenti la vicepresidente Jessica Acquavita, la vicepresidente dell'Assemblea della Regione Istriana Tamara Brussich, il console generale d'Italia a Fiume Davide Bradanini e il console onorario della Repubblica Italiana a Pola Tiziano Sošić.

Il presidente Miletić ha colto l'occasione per commentare l'ormai tradizionale ottima collaborazione con la Repubblica Italiana, e ha sottolineato l'importante ruolo delle Comunità degli Italiani in Istria. Ha inoltre ricordato i rapporti di amicizia che la Regione nutre con le regioni Veneto e Friuli - Venezia Giulia, soprattutto sui progetti europei. Parlando delle nuove possibilità, il presidente Miletić ritiene che Pola e, ad esempio, Ravenna o Pesaro, dovrebbero essere collegate da una linea di traghetti nella stagione turistica, e la cooperazione dovrebbe essere rafforzata attraverso diversi progetti concreti come questo. Nell'ambito del trasporto marittimo, un progetto di importanza strategica per l'Istria secondo il presidente Miletić è la costruzione di un terminal passeggeri a Pola.

L'ambasciatore S.E. Sacco ha espresso soddisfazione per la riunione, aggiungendo di visitare sempre volentieri l'Istria. Continuando la questione dell'ulteriore cooperazione, l'ambasciatore è del parere che Italia e

Croazia stiano affrontando un nuovo periodo di cooperazione, che si rifletterebbe attraverso iniziative concrete in settori come l'economia o la digitalizzazione. È particolarmente lieto del fatto che Cittanova sia la sede di un cluster di diverse aziende italiane e ha annunciato il forum economico italo-croato, che dovrebbe tenersi presto in Croazia. 

L'incontro è stato ritenuto costruttivo ed entrambe le parti hanno convenuto che ci dovrebbero essere più incontri di questo tipo, finalizzate a realizzare questioni di interesse comune.