Il presidente Miletić: Il sistema della protezione sanitaria primaria funziona e i cittadini possono essere sicuri

Il presidente Miletić: Il sistema della protezione sanitaria primaria funziona e i cittadini possono essere sicuri

Il presidente della Regione Istriana Boris Miletić, come annunciato ieri, ha ordinato un urgente controllo interno dell'attività delle Case della salute dell'Istria e oggi ha avuto un incontro con il direttore dei centri sanitari istriani Manuel Runić e la responsabile dell'assistenza sanitaria e sociale Gordana Antić , dopo di che si è rivolto ai giornalisti.

"A causa dell'interesse dei cittadini e del pubblico, ho sentito il bisogno di rilasciare una dichiarazione ai media durante gli eventi presso le Case della salute dell'Istria, una delle istituzioni chiave nel campo dell'assistenza sanitaria nella Regione Istriana. Subito all'inizio desidero dire che il sistema funziona. Nonostante le turbolenze che si sono verificate, i cittadini possono essere sicuri per quel che concerne l’assistenza sanitaria di base. Ieri, come già sapete, ho ordinato una revisione interna urgente e ad hoc da parte del Servizio di revisione interna della Regione per verificare se vi fossero irregolarità nel funzionamento dell'istituzione e nella spesa del denaro pubblico. Nel caso che si accertassero delle irregolarità, i responsabili dovranno risponderne", ha detto nell'introduzione il presidente Miletić, il quale ha sottolineato ancora una volta di non essere stato a conoscenza delle informazioni presentate ieri dal direttore delle Case della salute dell'Istria Runić.

"Oggi ho tenuto un incontro di lavoro con l'assessora competente, la dott.ssa Antić e direttore sig. Runić e posso informarvi che quest'ultimo non ricoprirà più questo incarico perché ha deciso così, di sua spontanea volontà. Quello che posso dire come presidente della Regione è che lo ringrazio davvero per quanto ha fatto nell'ultimo anno per migliorare il lavoro dell'istituto. Mi dispiace che abbia deciso di lasciare l'incarico di direttore perché penso che abbia davvero cercato di introdurre cambiamenti positivi nell'istituzione stessa e di garantire migliori condizioni di lavoro. Non dimentichiamo che i nostri cittadini sono al primo posto e che la salute per noi è la cosa più importante. Nelle CSI lavorano 580 dipendenti che si prendono cura dei nostri cittadini e l'istituto ha un bilancio annuale di 27 milioni di euro, quindi è un segmento molto, molto importante dell'assistenza sanitaria e della Regione Istriana stessa. La sua decisione è di carattere personale, dovuta a motivi familiari, privati e di salute", ha continuato il Presidente della Regione.

Ha detto che, se la revisione interna dovesse rilevare irregolarità, anche altre istituzioni competenti agiranno e i responsabili di tali azioni saranno adeguatamente sanzionati.

"Da quando due anni e mezzo fa ho assunto la carica di presidente, cioè di dirigente e responsabile della Regione Istriana, l'unico cambiamento è stato nel settore sanitario quando si parla di assessori. Dei 14 assessorati, il cambiamento è avvenuto proprio in quello alla sanità e assistenza sociale, perché ho visto che il sistema poteva funzionare meglio, e voglio ringraziare davvero l'assessora Dott.ssa Antić, che ha investito tutto il suo sapere, le competenze e, direi, se stessa per migliorare questo sistema. Se prima era diverso, da quando sono presidente non ci sono intoccabili. Voglio dirigere e dirigo la Regione in modo trasparente, e non mi riferisco solo agli organi amministrativi, ma anche a tutte le società commerciali e a tutte le istituzioni di cui la Regione Istriana è fondatrice. Ancora una volta: i cittadini possono essere sicuri che il sistema sanitario di base funziona assolutamente", ha affermato il prefetto.

"La sanità è un problema, non solo in Istria ma in tutta la Croazia. Sappiamo che abbiamo una carenza di personale sanitario, ma proprio per questo motivo nel bilancio della Regione Istriana per il 2024 l'aumento maggiore delle voci si registra proprio nel settore sanitario, di oltre il 400%, da 4,5 milioni di euro a 18 milioni di euro. Penso che sia un messaggio molto chiaro del nostro impegno in questo senso e vi ricordo anche l'avvio della Borsa degli operatori sanitari che funziona molto bene. Abbiamo inoltre creato un fondo speciale, il primo in Croazia, per incoraggiare in senso materiale gli operatori nella sanità pubblica a restare, ma anche con l'obiettivo di attrarre nuovo personale", ha detto il presidente Miletić.

Su domanda del giornalista, il Presidente della Regione si è soffermato sulla mail del dott. Daniel Ferlin, che considera inappropriato, ed è sorpreso che tutto questo non sia emerso ancora prima, almeno da parte delle dipendenti.  Aggiunge che forse anche questo parla anche del modo in cui veniva gestita l'Istituzione.

Domani il Consiglio d'amministrazione deciderà quale persona all'interno delle Case della salute dell'Istria sarà nominata direttore ad interim fino alla pubblicazione del bando e alla selezione del nuovo direttore.

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