Prospettive più concrete per il futuro della fabbrica "Prvomajska" di Arsia

Prospettive più concrete per il futuro della fabbrica "Prvomajska" di Arsia

In data odierna il presidente della Regione Istriana Valter Flego e il sindaco del Comune di Arsia Glorija Paliska Bolterstein hanno avuto un colloquio con il ministro del lavoro e del sistema pensionistico Mirando Mrsić riguardo al problema della proprietà  degli immobili dell'ex fabbrica di macchine utensili "Prvomajska" di Arsia interessati da un graduale deperimento. La soluzione del problema è stata individuata in un tempestivo avviamento della produzione, che è oggetto di tre lettere d'intenti presentate dai potenziali investitori.

Siccome l'edificio è di proprietà  dell'Istituto croato di collocamento, il colloquio con il ministro è stato preceduto da una riunione con la direttrice dell'Istituto, che ha sostenuto l'avviamento della produzione nell'edificio soprattutto perché, in occasione di un precedente sopralluogo, si era accertata delle condizioni di deperimento dell'ex fabbrica. Tutti si sono dichiarati concordi con l'esistenza di buone condizioni per avviare una nuova attività  produttiva, come pure sulla capacità  dell'ex fabbrica "Prvomajska" di riacquistare la reputazione di un tempo.

Il sindaco Glorija Paliska Bolterstein si è impegnata a presentare all'Ufficio statale per la gestione del patrimonio una richiesta di locazione dell'edificio al Comune basata sul pareggiamento dell'importo del canone di locazione con l'importo degli investimenti fatti nell'edificio. Quando l'Ufficio statale per la gestione del patrimonio e la commissione del Governo avranno fornito i loro riscontri a tale richiesta, il Comune di Arsia farà  tutto il possibile per accelerare il processo di messa in funzione dell'edificio, il che darà  nuovo slancio allo sviluppo economico dell'area.

Nel quadro del colloquio con il ministro Mrsić il presidente della Regione Flego ha illustrato l'iniziativa di trasferimento della proprietà  degli edifici che ospitano le case per anziani e disabili alla Regione Istriana, che ne è fondatrice. Flego ne ha sottolineato l'importanza dovuta al fatto che la proprietà  degli edifici è la condizione preliminare per richiedere un finanziamento tramite i fondi strutturali dell'UE. Il ministro si è dichiarato concorde con l'iniziativa e ha promesso la cessione della proprietà  alla Regione Istriana per il corrispettivo di una kuna.