Progetto S.I.M.P.L.E. - 1° Adriatic Intercultural Day

Progetto S.I.M.P.L.E. - 1°  Adriatic Intercultural Day

Sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica di Croazia dr.sc. Ivo Josipović, organizzato dalla Regione Istriana, venerdì 31 gennaio si è tenuto all'hotel Park di Rovigno il "1° Adriatic Intercultural Day" - conferenza conclusiva del progetto S.I.M.P.L.E. (Strenghtening the Identity of Minority People Leads to Equality).

Il progetto S.I.M.P.L.E. (marzo 2011 - febbraio 2014) rappresenta un'innovativa collaborazione istituzionale che ha l'obiettivo di creare un legame fra i paesi dell'Adriatico, attraverso il rafforzamento della diversità  culturale con l'obiettivo di migliorare la qualità  della vita e l'interesse per la Regione Adriatica. Il progetto affronta cinque problemi principali di esclusione minoritaria (plurilinguismo, sviluppo locale, istruzione e mass media, violenza e discriminazione delle donne).

A nome della Città  di Rovigno, la Vicepresidente del Consiglio cittadino Cinzia Ivančić ha salutato i presenti, mentre a nome della Regione Istriana la Vicepresidente Viviana Benussi che ha espresso la soddisfazione per la cooperazione di tutti gli attori in questo progetto e ha sottolineato i risultati importanti raggiunti da questa regione in ambito di multietnicità , bilinguismo e convivenza dei cittadini. Il progetto è stato riconosciuto anche dalla Commissione europea che lo ha scelto quale esempio di buona prassi nell'inclusione sociale.

Gabriele di Marcantonio (Progetti sociali) ha parlato dell'istituzione e dell'attività  dell'Osservatorio adriatico permanente per le comunità  minoritarie che permetterà  di seguire efficacemente le politiche minoritarie e sarà  molto importante nella promozione istituzionale pro-attiva delle questioni minoritarie, mentre Daniele del Bianco dell'Istituto internazionale per la sociologia ha presentato i risultati della ricerca svolta nel Piano d'azione adriatico nata nell'ambito del progetto S.I.M.P.L.E.

Dopo gli interventi preliminari, i lavori sono continuati alla tavola rotonda alla quale hanno partecipato i rappresentanti di tutti i cinque paesi parlando delle esperienze nei loro stati, rispettivamente Bahrija Sejfić Assistente del direttore dell'Ufficio governativo per i diritti umani e delle minoranze nazionali della Croazia, Bardhylka Kospiri Viceministro per lo sviluppo sociale e i giovani dell'Albania, Blanka Radošević Marović Viceministro per i diritti umani e minoritari del Montenegro, Boris Jesih Segretario di stato dell'Ufficio governativo per gli Sloveni della Slovenia, Marco Buemi dell'Ufficio nazionale per l'antidiscriminazione dell'Italia e Madi Sharma del Consiglio d'Europa in veste di moderatrice.

Alla conferenza sono stati inoltre premiati i giornalisti dei paesi partner i cui lavori sono stati selezionati come i migliori che rappresentano le comunità  minoritarie nei mass media. Si tratta di Ita Semi (Albania), Karim Metref (Italia), Hana Gelb (Croazia) e Špela Lenardič (Slovenia).

L'instaurazione dell'annuale "Adriatic Intercultural Day" sarà  un evento simbolico che contribuirà  a rispettare le diversità  culturali e la cultura del rispetto all'interno della Regione adriatica.

Regione Istriana - partner leader nel progetto S.I.M.P.L.E.

Partner: Progetti sociali, Regione Abruzzo, Unione Italiana di Fiume -Talijanska Unija Rijeka, Unione Italiana di Capodistria - Talijanska Unija Kopar, ISIG (Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia), Ministero per i diritti umani e minoritari del Montenegro, CDI (Cooperation and Development Institute) e Comune di Drač (Durres Municipality) Albania.

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