Presentate a Bruxelles le opportunità  per lo sviluppo del turismo nel periodo dal 2014 al 2020

Presentate a Bruxelles le opportunità  per lo sviluppo del turismo nel periodo dal 2014 al 2020

La Commissione europea ha organizzato oggi a Bruxelles la Giornata info sul finanziamento dei progetti turistici. Oltre ciò si è tenuto anche l'incontro coordinativo delle regioni europee finalizzato a sviluppare i progetti nel settore del turismo sostenibile, attraverso nuovi programmi dell'UE organizzati dalla NECSTour, per il periodo dal 2014 al 2020.

Alla rete delle regioni europee per il turismo sostenibile NECSTour, partecipa attivamente anche la Regione Istriana, e agli incontri di lavoro odierni erano presenti l'Assessore al turismo Branko Curić e il rappresentante istriano presso le istituzioni dell'Unione Europea Dino Babić.

Nel corso del dibattito, l'Assessore Curić ha detto che la Regione Istriana si è finora dimostrata molto efficiente nell'attingere ai mezzi dell'UE nel campo del turismo ed ha sottolineato che nel periodo a venire si continuerà  a sfruttare al massimo le opportunità  offerte dai fondi europei e a creare partenariati con le altre regioni.

Per l'occasione, i rappresentanti della Commissione europea hanno presentato le novità  del Fondo europeo per lo sviluppo regionale, dei programmi UE di cooperazione territoriale, del programma LIFE+, del Fondo europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, del Fondo europeo per la marina e la pesca, del Fondo sociale europeo, del programma Erasmus + Creative Europe, Horizon 2020, e del programma COSME per la competitività  e l'accesso alle fonti di finanziamento per le piccole e medie imprese.

Il budget dei fondi e programmi menzionati per il periodo dal 2014 al 2020 apre considerevoli opportunità  per lo sviluppo del turismo in tutta l'Europa e per lo sviluppo economico attraverso l'industria turistica.

Il settore del turismo contribuisce significativamente allo sviluppo economico dell'Unione, mediante un influsso positivo sul PIL europeo, specialmente attraverso il collocamento al lavoro nelle attività  turistiche.

Le regioni europee hanno la possibilità  di usufruire dei mezzi del bilancio europeo destinati allo sviluppo delle attività  turistiche, e il loro ruolo nell'appoggiare la piccola e media impresa dal settore del turismo ha l'obiettivo di dare un contributo importante al raggiungimento degli obiettivi della strategia UE 2020.

Dopo la Strategia Baltica e Danubiana, quella Adriatico-Ionica sarà  presentata al pubblico nel corso del 2014. Proprio in questo contesto, ogni regione europea ha un ruolo importante nell'avviare e promuovere i prodotti e i servizi turistici.