"La gestione locale sostenibile delle risorse idriche e le sfide dei mutamenti globali: un'esigenza del presente - una sfida del futuro?"

Mercoledì 18 marzo 2015 si terrà  alla Facoltà  di edilizia di Fiume un incontro dal tema: "La gestione locale sostenibile delle risorse idriche e le sfide dei mutamenti globali: un'esigenza del presente - una sfida del futuro?" Le conferenze sono destinate agli studenti della Facoltà  di edilizia dell'Università  di Fiume e agli studenti della Facoltà  di economia e turismo "Dr. Mijo Mirković " come parte dell'Università  Juraj Dobrila a Pola.

Un centinaio di studenti impareranno più da vicino quanto l'acqua sia importante, ossia l'"oro blu", come una delle risorse più significative del XXI secolo. La specie umana dipende dalla natura, per cui la questione sull'uso sostenibile delle risorse idriche è in realtà  legata alla sopravvivenza della società . I fattori climatici influiscono sull'accessibilità  delle acque potabili e come i mutamenti climatici si riflettono sulla loro qualità ? àˆ possibile uno sviluppo in natura senza conseguenze e come al momento si svolge la tutela delle risorse idriche in Croazia? Tutte queste sono questioni di cui cinque esperti, innanzitutto scienziati e giornalisti, dibatteranno con gli studenti.

Le conferenze sono solo parte di un laboratorio della durata di due giorni che consiste anche di una visita di studio, sotto una guida esperta, all'impianto per il condizionamento idrico di Bottonega, nella Regione Istriana. Gli studenti visiteranno la vecchia tipografia a Rozzo, ma anche l'impianto per la depurazione delle acque di scarico, come pure altre strutture idrotecniche interessanti e importanti, e le relative soluzioni sul fiume Quieto. Questa parte del laboratorio, sul campo, è fissata per giovedì, 19 marzo 2015.

Il laboratorio della durata di due giorni è organizzata da parte dei partner croati del progetto UE DRINKADRIA il cui obiettivo principale è di tutelare le risorse d'acqua potabile sul territorio di tutti i paesi coinvolti, una pianificazione comune di gestione delle risorse idriche e il miglioramento del rifornimento idrico nell'area interessata dal progetto.

Oltre agli interventi concreti sull'infrastruttura mirati a migliorare il sistema d'approvvigionamento idrico e gli studi scientifici, i piani e programmi per la tutela e l'uso sostenibile delle acque potabili, il progetto ha anche un ruolo educativo rivolto all'elevazione della coscienza di un pubblico più vasto e di specifici gruppi mirati (in questo caso bambini e giovani di tutte le età  - le scuole dell'infanzia e le scuole elementari, le scuole medie superiori e facoltà ) sulla necessità  di tutelare le acque potabili.

Il progetto DRINKADRIA si svolge in otto paesi della regione adriatico-ionica e vi partecipano complessivamente 17 istituzioni partner fra le quali anche quattro istituzioni della Croazia, come la Regione Istriana, la Facoltà  di edilizia di Fiume, l'Istarski vodovod d.o.o. (Acquedotto istriano s.r.l.) di Pinguente e l'Istituto croato di geologia di Zagabria. Le istituzioni dei partner sono altrettanto coinvolte nell'organizzazione di questo laboratorio di due giorni, e comprendono le Hrvatske vode (Acque croate), l'Istarski vodozaštitni sustav d.o.o. (Sistema istriano di tutela delle acque s.r.l.) di Pinguente e la Regione Litoraneo-montana.