Metanizzazione

L'idea del «Progetto di metanizzazione della Regione istriana» è stata pensata in modo ch e che tutta la Regione istriana sia un unico territorio di distribuzione con l'obiettivo di permettere ad ogni potenziale consumatore di usufruire del gas alle stesse condizioni (cioè l'inesistenza di discriminazioni dei futuri utenti, indipendentemente da dove essi si trovino). Ciò significa che il progetto durerà  fino a quando ogni potenziale consumatore sul territorio della Regione istriana avrà  la possibilità  di usufruire del gas, sia dalla rete di distribuzione che dai serbatoi incorporati. A questo scopo sono stati elaborati i piani e le scadenze per la costruzione del sistema, mentre il progetto è stato diviso in due fasi. 

Nella prima fase del progetto vi sono incluse le città  Buie, Pinguente, Albona, Cittanova, Pisino, Rovigno, Parenzo, Pola e Umago, nonché il Comune di Orsera. Questi hanno aderito al progetto mediante le delibere dei loro organi di rappresentanza ed un Accordo. La scelta dei luoghi compresi nella prima fase è stata svolta in base ad indici economici di fattibilità  del progetto, con un'ulteriore condizione inerente la buona copertura di tutto il territorio della Regione perchè questo è il presupposto per la seconda fase del progetto. 

La seconda fase presuppone l'ampliamento delle reti di distribuzione della prima fase, ai luoghi più vicini e conseguentemente a quelli più lontani della regione. Quegli utenti per i quali la costruzione della rete di distribuzione e il conseguente rifornimento dalla stessa non saranno giustificati dal punto di vista economico, si prevede la collocazione di serbatoi di gas per il gas liquefatto (UNP).