Il Bilancio del 2021 all'insegna della stabilità finanziaria

Il Bilancio del 2021 all'insegna della stabilità finanziaria

Il Bilancio della Regione Istriana è il documento finanziario più importante e oltre alle finanze degli organi amministrativi e dei servizi della Regione, comprende anche i bilanci di altri 74 fruitori. Questo fa del Bilancio un documento complesso e ampio. Per avvicinare la sua attività ai cittadini, la Regione Istriana ha pubblicato per il settimo anno di fila la guida „Il Bilancio della Regione Istriana“. Nell'edizione digitale e riprogettata di quest'anno, è possibile trovare le informazioni più rilevanti sulle finanze regionali, come pure uno sguardo sugli investimenti e i programmi più importanti.

- In questo modo desideriamo continuare a mantenere un alto livello di apertura, riconosciuto anche dall'Istituto per le finanze pubbliche che ci colloca regolarmente fra le migliori regioni per quel che concerne la trasparenza del bilancio, dichiara il facente funzione il presidente della Regione Fabrizio Radin.

Il Bilancio della Regione Istriana per il 2021 ammonta a 1.619.600.000,00 kune e unifica i piani dei fruitori del bilancio con il piano svolto dagli organi amministrativi della Regione Istriana. Dell'importo pianificato, la parte che si riferisce alla Regione Istriana ammonta a 292.039.648,82 kune pari al 18% del Bilancio unificato complessivo proposto, mentre la parte riferita ai fruitori ammonta a 1.327.560.351,18 kune, pari all'82%.

- Nel pianificare il Bilancio per il 2021 siamo stati molto prudenti e razionali, al fine di mantenere la stabilità finanziaria e continuare con i progetti e i programmi più importanti. Nonostante le numerose sfide da affrontare, il Bilancio per il 2021 comprende una componente di sviluppo, attraverso la continuazione dei grossi investimenti pluriennali e l'inizio di nuovi progetti capitali che miglioreranno la qualità della vita in Istria. In seguito nel testo ci sono i dettagli, spiega il presidente nella parte introduttiva della brochure.

Nell'opuscolo è inoltre possibile apprendere qualcosa di più per quel che concerne il processo di emanazione dei Bilancio, gli emendamenti pervenuti, come pure gli obiettivi, il che costituisce una novità rispetto alle passate edizioni. Gli obiettivi principali sono (1) Aumento della competitività economica, attraverso il rafforzamento della ricerca e dello sviluppo, l'applicazione di nuove tecnologie e innovazioni; il miglioramento dell'ambiente lavorativo per la costituzione e lo sviluppo della piccola e media imprenditoria e lo sviluppo delle attività economiche più importanti, (2) Lo sviluppo delle risorse umane e un'elevata qualità della vita (aumento dell'occupabilità e mobilità lavorativa, miglioramento del sistema sanitario e dell'assistenza sociale, nonché promozione della salute e del benessere sociale, sviluppo dello sport e della ricreazione, ecc.), (3) Rafforzamento dell'infrastruttura, tutela ambientale e della gestione sostenibile dello spazio e delle risorse (promozione dell'efficacia energetica e dell'applicazione delle risorse energetiche rinnovabili, sviluppo della pianificazione territoriale, gestione dello spazio e tutela ambientale...) e infine (4) Sviluppo, mantenimento e promozione dell'identità istriana, ossia sviluppo della cultura e delle attività culturali e creative, nonché appoggio al mantenimento e allo sviluppo delle componenti dell'identità istriana. 

La seconda parte della brochure offre una rassegna dei programmi di sviluppo della Regione Istriana per l'anno corrente dalla quale è visibile che gli investimenti complessivi nel triennio a venire ammontano a 492.697.599 kune, di cui per la sanità sono previsti 205.429.024 kune, per l'irrigazione 144.220.000 kune, per l'istruzione 132.656.410 kune, per l'assistenza sociale 7.607.325 kune e per il resto 2.784.840 kune. Per quel che concerne programmi concreti finanziati dal Bilancio, complessivamente 19, vanno ricordati per esempio la cooperazione internazionale e gli affari europei; l'organizzazione e l'attuazione della protezione e del salvataggio; l'istruzione di scuola elementare e media superiore; la promozione dello sviluppo del turismo; lo sviluppo del sistema del rifornimento idrico, dello smaltimento idrico e la protezione delle acque e la tutela dei diritti delle minoranze nazionali. 

Nel 2021 così continuano gli investimenti pluriennali come la costruzione e l'allestimento dell'Ospedale generale di Pola, la costruzione della Scuola di medicina di Pola, la costruzione del sistema d'irrigazione pubblica nel Parentino e sul territorio della Città di Umago, la costruzione della Casa dei castelli a Momiano e l'instaurazione del Centro per lo sviluppo competente e permanente delle nozioni e delle abilità innovative nel settore dell'industria alberghiera e del turismo Pola, un progetto cofinanziato con i mezzi dei fondi dell'UE. Fra i nuovi investimenti ci sono la ricostruzione della Scuola media superiore italiana Leonardo da Vinci Buie, la costruzione e l'allestimento delle case per anziani a Pisino e Albona e la ricostruzione della casa per anziani a Pinguente. 

La brochure è disponibile sul sito internet della Regione Istriana, in lingua croata e italiana, ai seguenti collegamenti:

•    https://bit.ly/30ZrnQA (croato)
•    https://bit.ly/3r2b0gW (italiano)