Il presidente della Regione Istriana condanna duramente il nuovo atto vandalico nel Parco Tito a Pola

Il presidente della Regione Istriana condanna duramente il nuovo atto vandalico nel Parco Tito a Pola

In vista della Giornata della lotta antifascista, i vandali hanno nuovamente dissacrato il monumento ai combattenti caduti che si trova nel Parco Tito a Pola, macchiando i busti degli eroi e delle eroine istriani.

- Siamo i testimoni di un atto vergognoso avvenuto per la seconda volta negli ultimi venti giorni e purtroppo nel giorno in cui da noi in Istria ma anche nello stato intero si celebra la Giornata della lotta antifascista. Negli anni Novanta in tutta la Croazia furono distrutti e danneggiati più di tremila monumenti ai partigiani e noi in Istria siamo riusciti a salvaguardarli e per questo motivo è molto triste che al giorno d'oggi accadano incidenti di questo genere, ha commentato il presidente della Regione Istriana Boris Miletić che ha condannato duramente questo atto spregevole.

- Nonostante i tentativi di dissacrare i monumenti, l'Istria rimarrà una regione progressiva che sviluppa la sua identità sull'antifascismo, la multiculturalità e la tolleranza. L'antifascismo è stato ed è rimasto parte della nostra identità ed è oggi uno dei pilastri più importanti sui quali essa si basa e che costituiscono motivo di orgoglio della società istriana, ha concluso Miletić.