Celebrato il 30 anniversario della 119 brigata dell'Esercito croato

Celebrato il 30 anniversario della 119 brigata dell'Esercito croato

È stato celebrato oggi con la posa delle corone di fiori nel Parco Francesco Giuseppe a Pola e l'Accademia solenne al Teatro popolare istriano, il 30° anniversario della 119a brigata dell'Esercito croato. Le corone sono state poste a nome della Regione Istriana dal presidente Boris Miletić e dal capo di Gabinetto del presidente Ivan Glušac.

Durante l'Accademia solenne, il presidente Miletić si è rivolto ai presenti, sottolineando che "il grande 30° anniversario della fondazione della 119a Brigata HV ci riconduce agli eventi accaduti nella recente storia croata".

- La Regione Istriana è orgogliosa di tutti i membri della 119a Brigata. Preservare la memoria di quei membri che hanno offerto la loro vita per la Patria è un nostro dovere permanente. Il loro sacrificio non va mai dimenticato ed è per questo che sta a noi parlarne, ricordarlo tutti insieme. Anche se tutti dobbiamo essere concentrati sul futuro per creare un domani più promettente per i nostri bambini e giovani, il passato dovrebbe rimanere un promemoria perché per quello che abbiamo oggi, è il frutto del sacrificio di coloro che hanno lottato con le armi. La libertà e la pace non ci sono state regalate ed è proprio per questo che sappiamo quanto sia alto il loro prezzo, ha affermato il presidente della Regione.

Si sono inoltre rivolti ai presenti l’inviato del Premier della RC – il segretario di stato del Ministero dei difensori croati dr. Špiro Janović, l’inviato del Presidente della Repubblica – consulente specialed el Presidnete della RC per i veterani della Guerra Patria, il Colonnello generale in pensione Marijan Mareković, il sindaco di Pola Filip Zoričić, e il presidente del “Club della 119° brigata dell’EC “ Roberto Fabris. 
È seguita la presentazione della monografia „119. brigada HV u Domovinskom ratu 1991.- 1995.“ (La 119a brigata dell'Esercito croato nella Guerra Patria 1991-1995), la cui realizzazione è stata appoggiata finanziariamente dalla Regione Istriana. 

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