Anticipata la 10a giubilare Sfilata dei difensori croati della Regione Istriana

Anticipata la 10a giubilare Sfilata dei difensori croati della Regione Istriana

Anche quest'anno la Giornata della vittoria e del ringraziamento e Giornata dei difensori croati  sarà celebrata il 5 agosto, con la Sfilata tradizionale dei difensori croati della Regione Istriana, a Pola. Lo hanno anticipato oggi il presidente della Regione Istriana Boris Miletić, il vicesindaco di Pola Bruno Cergnul, il presidente del Coordinamento delle associazioni nate dalla Guerra patria della Regione Istriana Marijan Kaurić e i membri del comitato organizzativo Ivica Lerotić e Vinko Knez. 

Il presidente Miletić ha tenuto un discorso introduttivo ai presenti, e ha espresso la sua soddisfazione per il fatto che, dopo due anni di restrizioni, la 10a Sfilata giubilare potrà svolgersi in condizioni normali. Allo stesso tempo, ha invitato i cittadini a partecipare, per celebrare quanto più dignitosamente questo giorno importante.

„Ieri, a Valbandon, abbiamo celebrato il 31° anniversario della fondazione dell'Unità speciale della Questura istriana - BAK Istria, e credo che dobbiamo ricordare sempre di nuovo coloro che sono andati in guerra, come pure alla difensione del Paese contro gli aggressori, perché spesso i cittadini danno per scontate la libertà e la salute, e invece non è proprio così. Sfortunatamente, abbiamo attraversato quella brutta guerra negli anni Novanta e vediamo un altro conflitto che sta accadendo in Europa. Penso che il nostro popolo possa capire meglio di chiunque altro quello che stanno passando gli Ucraini", ha sottolineato il Presidente della Regione, ricordando il contributo che l'Istria ha dato nella Guerra patria:

"Sebbene l'Istria non fosse direttamente soggetta ad aggressione, possiamo tutti essere orgogliosi che la risposta alla mobilitazione in Istria sia stata superiore al 90% e allo stesso tempo la più alta in Croazia. Possiamo anche essere orgogliosi dei nostri veterani istriani che hanno attraversato l'intero percorso di guerra e hanno completato tutti i loro compiti senza una sola macchia alle loro spalle. Inoltre, va sottolineato che in quel momento abbiamo accolto a braccia aperte numerosi profughi ed esuli che hanno dovuto lasciare le loro case, e un numero considerevole di queste persone è rimasto qui costruendo una nuova vita".

Il Vicesindaco di Pola ha salutato i presenti a nome della Città di Pola e del Sindaco esprimendo il suo contento di essere presente all'odierna conferenza organizzata in occasione della celebrazione di questo giubileo importante. 

"La sfilata è un ricordo perché dobbiamo ricordare tutti quegli eventi con l'augurio che non accadano mai più in nessuna parte del mondo. Sfortunatamente, non possiamo influenzare il mondo, purtroppo ci sono ancora guerre, ma siamo solidali con queste persone", ha affermato il vicesindaco Cergnul.

Kaurić e Lerotić hanno ringraziato la Regione e la Città per l'appoggio finanziario nell'organizzazione della Sfilata durante tutti questi anni.

"Nel periodo precedente al coronavirus la sfilata avrebbe raccolto circa un migliaio di persone e, per quel che ne sappiamo, è l'unica nel suo genere in Croazia, in termini di numero di partecipanti e durata. Per 10 anni nessuno ha organizzato una parata tranne quella ufficiale di Knin, organizzata dallo Stato, mentre questo di Pola, nel quale le associazioni di veterani organizzano una sfilata, è un esempio unico nel suo genere", ha affermato Kaurić.

"Questi sono giorni di orgoglio e gloria. Orgoglio per noi veterani, ma anche per le nostre famiglie che un tempo attendevano i loro cari che venivano dal campo di battaglia. Da notare che l'operazione di polizia militare detta „Tempesta“ è stata condotta in modo impeccabile, che siamo riusciti a reintegrare la maggior parte del territorio occupato senza l'aiuto di nessuno. In secondo luogo, è molto importante e la gente lo deve sapere, che la Croazia ha combattuto una guerra difensiva e giusta, impostaci dagli altri. "Nessuno di noi è andato in guerra di spontanea volontà, né siamo andati a conquistare i territori che non ci appartenevano", ha sottolineato Lerotić.

Knez ha invece ringraziato tutti i media istriani per aver seguito la sfilata fin dall'inizio e ha ricordato la mostra che sarà inaugurata venerdì nella Casa dei difensori croati  e che segue tutte le precedenti nove sfilate. La mostra rimarrà aperta al pubblico nei prossimi cinque giorni.

Programma previsto per il 5 agosto:

  • 08:00 – santa messa nella Cattedrale dell'Assunzione della Beata Vergine Maria a Pola 
  • 09:15 - Posa delle ghirlande presso la Croce centrale e omaggio ai difensori croati caduti nella Guerra patria
  • 09:45 - Posa delle ghirlande al parco Francesco Giuseppe e omaggio ai difensori croati caduti nella Guerra patria
  • 10:00 -  Sfilata dei difensori croati della Regione Istriana davanti al Parco Francesco Giuseppe, attraversamento di Via alla Stazione, lungo Giardin Valeria, Via dell'Istria, Giardini e via Matko Laginja fino alla Casa dei difensori croati (entrata dirimpetto al Teatro)
  • 10:30 – Discorsi di saluto alla Casa dei difensori croati
  • 10:45 – Mostra, 10 anni di Sfilata

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