Dopo la riunione dell’Organo coordinativo per il monitoraggio dello stato dell’approvvigionamento idrico, le misure riduttive rimangono in vigore

Dopo la riunione dell’Organo coordinativo per il monitoraggio dello stato dell’approvvigionamento idrico, le misure riduttive rimangono in vigore

Si è tenuta oggi presso la sede della Regione Istriana, a Pola la riunione settimanale dell'Organo coordinativo per il monitoraggio dello stato dell'approvvigionamento idrico nella Contea istriana nel 2022.

Durante la sessione, i membri dell'Organo coordinativo, presieduto dal presidente della Regione Istriana Boris Miletić, hanno discusso degli effetti delle misure di riduzione dell'acqua potabile di primo grado nell'area di approvvigionamento idrico della Regione Istriana e delle ulteriori attività da intraprendere. Si è concluso che, a prescindere dalle misure di riduzione che danno risultati tangibili e dagli sforzi delle società idriche della Regione Istriana per mettere in funzione altre fonti di acqua potabile, la situazione idrologica in Istria non è migliorata e non sono previsti miglioramenti nei prossimi giorni. Considerata la presenza nel territorio della Regione Istriana di un gran numero di persone che necessitano di acqua potabile, rimangono in vigore le misure di primo grado per ridurre l'uso di acqua potabile.

Prossimamente si prenderà in esame il modo di aiutare gli autolavaggi che utilizzano solo acqua potabile per il loro lavoro e non hanno altre possibilità di approvvigionamento, per cui dal giorno dell'entrata in vigore delle misure di cui sopra, ossia dal 18 luglio 2022 non hanno potuto svolgere la loro attività.