Il presidente Miletić ha ricevuto la nuova Console generale della Repubblica di Serbia a Fiume, Ivana Stojiljković

Il presidente Miletić ha ricevuto la nuova Console generale della Repubblica di Serbia a Fiume, Ivana Stojiljković

Presso la sede della Regione Istriana a Pola, il presidente Boris Miletić,  assieme all’assessore per gli affari del Presidente della Regione Ivan Glušac, ha ricevuto oggi la nuova Console generale della Repubblica di Serbia a Fiume, Ivana Stojiljković, in occasione della sua prima visita ufficiale alla Regione Istriana. Al ricevimento era presente anche il console Nenad Maričić.

Come ha dichiarato in apertura la Console Stojiljković, ha assunto l’incarico nell’aprile di quest’anno e ha atteso la conclusione delle elezioni locali per potersi presentare ufficialmente. Essendo nata a Pola, ha affermato di conoscere bene l’Istria. 

"Amo questa città e l’Istria, e il mio desiderio durante il mandato è approfondire la nostra collaborazione, in particolare nei settori dell’istruzione, del turismo, dello sviluppo sostenibile e del collegamento tra start-up. Ci sono molti temi comuni e ambiti in cui possiamo continuare o avviare la cooperazione a livello locale e regionale. Numerosi cittadini serbi vengono qui a lavorare e, secondo le nostre informazioni, sono molto soddisfatti. Colgo l’occasione per ringraziarvi per l’ospitalità e per il fatto che qui si sentano bene e trattati in modo paritario", ha dichiarato la Console generale, aggiungendo di aver precedentemente ricoperto l’incarico di Console generale della Repubblica di Serbia a Trieste, con competenza per le regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino-Alto Adige, collaborando anche con l’Istria, in particolare nei programmi di cooperazione transfrontaliera. 

Il presidente della Regione Istriana, Boris Miletić, si è congratulato con la console per la nomina, concordando sul fatto che ci sono molti temi da affrontare. In apertura, ha sottolineato il carattere multietnico dell’Istria, dove si coltiva la convivenza, frutto anche della complessa storia della regione. Si è poi soffermato sulle sfide attuali, come la carenza di manodopera in quasi tutti i settori. Lo scorso anno, ha ricordato, nella Regione Istriana sono stati rilasciati poco più di 28.600 permessi di lavoro e soggiorno per lavoratori stranieri, tra cui un numero significativo di cittadini della Repubblica di Serbia. 

"La Regione Istriana è la regione croata più sviluppata. Oltre al turismo, vantiamo una solida industria manifatturiera, una rete di piccole e medie imprese e un’agricoltura che punta all’eccellenza, perché siamo troppo piccoli per accontentarci della mediocrità." "Siamo sempre stati aperti alla collaborazione e spesso un passo avanti rispetto agli altri; ad esempio, siamo stati i primi ad aderire all’Assemblea delle Regioni Europee già nel 1994", ha ricordato il presidente Miletić, sottolineando che la Regione Istriana coltiva una collaborazione amichevole con la Voivodina, soprattutto nel settore culturale. Ha inoltre aggiunto che a Pola si tengono le Giornate della cultura serba in Istria e che esiste una collaborazione pluriennale tra la Camera dell’artigianato della Regione Istriana e la Camera di Commercio di Belgrado. 

Il console Nenad Maričić ha dichiarato di essere alla fine del suo mandato, durante il quale ha avuto un'ottima collaborazione con tutti in Istria, in particolare con le città di Pola, Parenzo, Fasana e Umago. Ha espresso la convinzione che questo partenariato possa solo migliorare ulteriormente. 

Il Consolato Generale della Repubblica di Serbia a Fiume ha competenza sulle Regioni Litoraneo-montana, Istriana, di Karlovac e della Lika e Segna.

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