La Regione Istriana nel 2025 ha assegnato 67 contributi a fondo perduto per un valore complessivo di quasi 260.000 euro

La Regione Istriana ha organizzato ieri, presso il Centro Imprenditoriale Coworking a Pola, la seconda cerimonia di firma e consegna dei contratti con gli imprenditori nell’ambito dell’Invito pubblico per la promozione dello sviluppo dell’imprenditoria nel 2025. I contratti con 20 nuovi beneficiari sono stati firmati dal presidente della Regione Istriana Boris Miletić, alla presenza dell’assessora regionale all’economia, Cinzia Zubin.
Nel bilancio di quest’anno sono stati stanziati 350.000 euro per i contributi, destinati agli imprenditori che investono in attività iniziali, industria manifatturiera, trasformazione digitale, innovazioni e preparazione delle candidature per bandi nazionali ed europei. Fino ad ora sono stati assegnati 67 contributi a fondo perduto per un valore complessivo di 257.622,99 euro.
Il presidente Miletić si è congratulato con gli imprenditori per la loro candidatura e per la possibilità di ricevere fondi a fondo perduto dalla Regione Istriana.
“Ogni anno cerchiamo di prevedere una parte del bilancio per i contributi, al fine di sostenere gli imprenditori, e quest’anno abbiamo stanziato in totale ben 790.000 euro. Per rendere la nostra economia più competitiva e redditizia, oltre ai contributi a fondo perduto, abbiamo creato anche una linea di credito in collaborazione con l’Agenzia istriana per lo sviluppo (IDA), denominata “Imprenditore Regione Istriana 2025”, con un fondo di ben 35 milioni di euro e condizioni estremamente favorevoli per investimenti a lungo termine. Finora sono state realizzate con successo 17 linee di credito con un potenziale complessivo di 150 milioni di euro. Mi rallegra che i nostri imprenditori abbiano mostrato interesse anche per i contributi a fondo perduto, poiché per quasi tutte le misure dell’Invito pubblico i fondi sono già esauriti, e stiamo già preparando un nuovo pacchetto di misure per il prossimo anno di bilancio. Per ogni ente di autogoverno regionale, non c’è politica migliore di quella economica, poiché essa genera nuovo valore aggiunto, sulla base del quale possiamo pianificare anche programmi di carattere non esclusivamente economico, come quelli sanitari, educativi, culturali e altri», ha dichiarato il presidente Miletić.
Presentando le singole misure, l’assessora Cinzia Zubin ha sottolineato che l’Invito pubblico rappresenta un altro passo importante della Regione Istriana nello sviluppo dell’imprenditoria.
“Nell’ambito dell’Invito pubblico, del valore complessivo di 350.000 euro, gli imprenditori hanno potuto beneficiare di contributi a fondo perduto attraverso cinque misure chiave: per imprenditori principianti, per il rafforzamento dell’industria manifatturiera, per lo sviluppo e la commercializzazione delle innovazioni, per la trasformazione digitale delle imprese e per il cofinanziamento della preparazione delle candidature ai bandi nazionali ed europei. Oggi assegniamo otto contributi per imprenditori principianti, otto per il rafforzamento dell’industria manifatturiera, tre per la trasformazione digitale, e uno per la preparazione delle candidature ai bandi nazionali ed europei”, ha spiegato l’assessora Zubin, ringraziando infine gli imprenditori per la partecipazione e l’attenzione che dedicano al lavoro della Regione Istriana.
Nel 2025 la Regione Istriana ha proseguito con misure concrete a sostegno dell’economia locale e dello sviluppo sostenibile, con fondi distribuiti attraverso diversi Inviti pubblici per un valore totale di 790.000 euro. Oltre al supporto per gli imprenditori, l’accento è stato posto sullo sviluppo del settore ICT e sulla promozione delle fonti di energia rinnovabile nelle case unifamiliari e nell’industria.
I fondi per le misure rivolte agli imprenditori principianti, per il rafforzamento dell’industria manifatturiera e per la trasformazione digitale delle piccole imprese sono già esauriti per quest’anno, mentre i fondi per il cofinanziamento della preparazione delle candidature ai bandi nazionali ed europei (Misura 5) sono ancora disponibili.
Fino alla scadenza dell’Invito pubblico, fissata per il 1º ottobre 2025, è possibile presentare domande anche per le misure per cui i fondi sono già stati utilizzati. Nel caso in cui restino fondi disponibili per le Misure 3 e 5, questi verranno riallocati in base alla disponibilità.