David Modrušan e Zoran Karlić eletti vicepresidenti dell’Assemblea

Durante la seconda seduta dell’Assemblea della Regione Istriana, tenutasi oggi presso la Casa memoriale di Pisino, sono stati eletti i vicepresidenti di questo organo rappresentativo David Modrušan, della Lista Indipendente di Boris Miletić (NLBM), appartenente anche alla comunità nazionale autoctona italiana, con 32 voti a favore, e Zoran Karlić, esponente del Partito socialdemocratico, con 28 voti a favore e 4 astenuti.
La seduta è iniziata con alcune informazioni tecniche fornite dal presidente dell’Assemblea, Valter Flego. Come ha riferito, il 24 luglio si è tenuto un collegio interpartitico durante il quale si è discusso dell’elezione dei vicepresidenti dell’Assemblea, della composizione degli organi di lavoro e delle attività future dell’Assemblea. Il nuovo mandato dell’Assemblea conta cinque gruppi consiliari: Lista Indipendente di Boris Miletić, DDI-PIP-PCP e partner, CDC, PSD e Possiamo! È stato inoltre menzionato che Flego ha accettato la proposta del PSD di verificare le possibilità tecniche per la futura trasmissione in diretta delle sedute dell’Assemblea.
Successivamente si è svolta l’ora delle interrogazioni consiliari, durante la quale i consiglieri hanno posto numerose domande. Particolare interesse è stato espresso in merito al funzionamento del Centro regionale per la gestione dei rifiuti Kaštijun, su cui si è soffermato il presidente della Regione Istriana Boris Miletić, ribadendo di non sottrarsi mai a tale questione e che la sua posizione è nota da tempo e non è cambiata. Secondo il Presidente della Regione, è prima di tutto necessario effettuare una ristrutturazione della proprietà affinché tutte le unità dell’autogoverno locale ottengano diritti di gestione all’interno di questa società commerciale. Infatti, le città e i comuni sono i fondatori delle aziende comunali nel loro territorio, e queste ultime sono fondamentali per affrontare il problema delle quantità eccessive di rifiuti di composizione inadeguata durante i due mesi di punta (luglio e agosto), che vengono trasportati per un ulteriore trattamento al Centro. Secondo Miletić, una collaborazione sincera è fondamentale. Inoltre, ha detto di aver discusso più volte di questo argomento con il maggior proprietario, la Città di Pola, sia con il precedente sindaco, sia con il sindaco Grbin, con il quale ha un nuovo incontro coordinativo previsto per la prossima settimana, quando toccheranno nuovamente anche questo tema.
Il consigliere Damir Kajin (Lista indipendente di Boris Miletić) ha sottolineato la necessità di ampliare la Scuola media superiore di Pinguente, che attualmente conta 216 alunni, e a causa della mancanza di spazio non è in grado di accogliere nessun altro studente. Ha aggiunto che il presidente Miletić ha espresso la disponibilità ad aiutare su questa questione, dato che anche la Regione è fondatrice della scuola, e si aspetta il sostegno dell’Assemblea.
“Il sindaco Kajin ed io abbiamo discusso di questo tema anche durante un incontro con il Governo della Repubblica Croata, e da parte loro c’è buona volontà riguardo alla scuola di Pinguente. Come sapete, l’istruzione è una delle mie massime priorità; lo confermano una serie di investimenti realizzati e in corso, che non elencherò ora. Il nostro obiettivo è che tutti gli studenti delle scuole da noi istituite frequentino le lezioni al mattino. In questo modo, tutti i bambini avrebbero la possibilità di utilizzare il pomeriggio libero per dedicarsi ad attività extracurriculari, sport, socializzazione o altro”, ha risposto il presidente Miletić, aggiungendo che è necessario, prima di tutto, definire una sede concreta per il nuovo edificio scolastico, in conformità con il vigente piano di assetto territoriale della Città di Pinguente.
Il Presidente della Regione si è inoltre soffermato sulla questione della sicurezza, tema sollevato anche dal consigliere Kajin, affermando che l’Istria è sicuramente una regione molto sicura.
“Questo è uno dei principali motivi per cui la Regione Istriana, secondo i dati ufficiali dell’Istituto nazionale di statistica, è prima in Croazia per saldo netto positivo tra residenti in entrata e in uscita. Quindi siamo in crescita, e se non fossimo una regione sicura, sicuramente non sarebbe così. La sicurezza è sicuramente anche una delle condizioni chiave affinché cinque milioni di turisti visitino ogni anno l’Istria”, ha detto Miletić, aggiungendo di condannare ogni forma di violenza.
Rispondendo alla proposta della consigliera Sandra Ćakić Kuhar riguardante lo sviluppo di una strategia per l’integrazione dei lavoratori stranieri – cittadini di paesi terzi, la vicepresidente Gordana Antić ha dichiarato che su questo tema si è già iniziato a lavorare nel mese di giugno di quest’anno. In particolare, la Regione Istriana ha avviato un’iniziativa per la creazione di un Centro di supporto per i lavoratori stranieri e le loro famiglie, ispirandosi agli esempi di paesi che da tempo affrontano l’arrivo di un gran numero di lavoratori stranieri. Ha spiegato che la strategia per l’inclusione dei lavoratori stranieri nella nostra comunità comprenderà l’apprendimento della lingua croata, corsi di conoscenza della cultura e programmi di integrazione per gruppi specifici: uomini, donne o bambini. Sono previste anche attività attraverso associazioni sportive e altre forme di vita sociale. L’attuazione di tale strategia spetta all’Assessorato alla comunità nazionale italiana autoctona, alle minoranze nazionali e ai giovani, in collaborazione con tutte le città e i comuni, mentre gli organi di coordinamento della Regione Istriana hanno già avviato il processo. La consigliera Ćakić Kuhar ha elogiato il fatto che la Regione Istriana sarà ancora una volta la prima in qualcosa, dato che al momento non esiste un piano nazionale per l’integrazione dei cittadini stranieri.
Alla domanda del consigliere Marko Ferenac (PSD) sul cofinanziamento del trasporto degli alunni delle scuole medie superiori, il presidente Boris Miletić ha risposto che, come già annunciato, i fondi a tale scopo saranno stanziati nel bilancio della Regione Istriana per l’anno 2026.
Il consigliere David Modrušan (LIBM) ha fatto riferimento alla mancata corrispondenza tra gli orari degli autobus e l’orario scolastico, a causa della quale gli studenti spesso arrivano in ritardo a scuola o devono lasciarla prima, proponendo un’analisi sul campo per trovare una soluzione. Il presidente Miletić ha comunicato che proprio su questo tema è stata convocata per domani una riunione dell’Assessorato all’istruzione, allo sport e alla cultura tecnica con i dirigenti scolastici. Ha inoltre annunciato che la mobilità dei cittadini sarà una delle questioni su cui intende concentrarsi nel corso di questo mandato.
Va inoltre menzionato che all’ordine del giorno si trovavano anche le Relazioni sul lavoro e sull’andamento finanziario degli enti sanitari istituiti dalla Regione – l’Istituto formativo per la medicina d’urgenza della Regione Istriana, le Farmacie istriane, le Case della salute dell’Istria, l’Ospedale specializzato per l’ortopedia e la riabilitazione “Martin Horvat” di Rovigno e l’Istituto formativo di sanità pubblica della Regione Istriana – il che ha rappresentato tra l’altro un’occasione per far conoscere le loro attività ai nuovi membri dell’Assemblea. Sono state poi presentate le Relazioni sul lavoro dell’Agenzia culturale istriana, del Museo etnografico dell’Istria, del Museo d’arte contemporanea dell’Istria e del Museo storico e navale dell’Istria. Successivamente sono seguite anche le relazioni sul lavoro e sulla gestione finanziaria degli enti sociali, ovvero delle Case di riposo per anziani a Pola, Cittanova, Arsia e Rovigno, anch’esse istituite dalla Regione.