Il presidente della Regione Istriana Miletić: Essere al servizio del prossimo è il riflesso della più profonda nobiltà umana

Il presidente della Regione Istriana Miletić: Essere al servizio del prossimo è il riflesso della più profonda nobiltà umana

Organizzato dalla Regione Istriana e dal Centro per l’erogazione di servizi nella comunità Pula-Pola, oggi si è tenuto presso il Centro imprenditoriale Coworking a Pola un Convegno  dal titolo “La forza delle relazioni: sfide contemporanee e strumenti per gli educatori specializzati”, al quale hanno partecipato circa un centinaio di operatori del settore dell’assistenza sociale. A rappresentare la Regione Istriana all’evento sono intervenuti il presidente Boris Miletić e la vicepresidente Gordana Antić.

“È per me un grande onore e piacere porgervi il benvenuto a nome della Regione Istriana a questo Convegno, che conferma il vostro impegno nel rafforzare il sistema dell’assistenza sociale e nel continuo investimento nello sviluppo professionale. La Regione Istriana è orgogliosa di affiancare il Centro per l’erogazione di servizi nella comunità Pula-Pola nell’organizzazione del convegno odierno, e ringrazio tutti coloro che hanno contribuito affinché questa preziosa formazione potesse aver luogo. La tutela della salute mentale e lo sviluppo professionale degli operatori sociali devono essere una priorità in questi tempi difficili. Pertanto, credo che il Convegno di oggi fornirà ulteriori conoscenze per il vostro lavoro futuro, rendendolo ancora più efficace”, ha dichiarato il presidente Miletić, ringraziando nel contempo i partecipanti per aver scelto l’assistenza sociale come loro vocazione,
“perché essere al servizio delle persone è il riflesso della più profonda nobiltà umana”.

La vicepresidente della Regione Istriana, Gordana Antić, nel suo intervento ha sottolineato che l’Assessorato alla sanità e assistenza sociale della Regione Istriana è un collegamento “silenzioso” ma essenziale all’interno del sistema di assistenza sociale.

“Nel nostro Piano per la salute per il periodo 2025–2027 abbiamo definito tre priorità. Al primo posto abbiamo messo proprio la salute mentale sul posto di lavoro, seguita dalla salute mentale dei giovani, con un’attenzione particolare al fenomeno dello "screenismo", e infine la prevenzione e cura dell’obesità, con particolare attenzione all’obesità infantile», ha dichiarato la vicepresidente Antić. La Vicepresidente ha inoltre annunciato il primo incontro operativo per l’istituzione del Centro per l’autismo.

“Cercheremo di creare una rete tra sanità, istruzione e sistema sociale, perché l’unico modo per essere migliori, più forti e più resilienti è essere connessi e uniti”, ha dichiarato la vicepresidente Antić.

Il convegno è stato ideato per offrire strumenti e strategie aggiuntive per un'azione efficace in un ambiente complesso come quello dell’assistenza sociale, con un focus particolare sulla tutela della salute mentale e sul sviluppo professionale degli operatori.

“La nostra è una professione delle relazioni. Ogni giorno siamo a contatto con persone che stanno vivendo momenti difficili, e il nostro ruolo è quello di essere un sostegno, ma anche di proteggere la nostra stabilità professionale e la nostra salute mentale. Per questo i temi di oggi sono estremamente importanti: Come essere d’aiuto senza esaurirsi? Come costruire relazioni che ci rafforzano, invece di logorarci? Credo che il convegno odierno sarà uno spazio di condivisione di esperienze, ispirazione e nuove idee, ma anche un promemoria che in questo lavoro nessuno è solo. La forza della nostra professione sta nell’unità”, ha sottolineato Marija Barilić, direttrice dell’Accademia per l’assistenza sociale.

Attraverso le relazioni di esperti eminenti – gli psichiatri Hrvoje Handl e Ivica Šain, la psicologa Sanja Subotić e la pedagogista sociale Mirjana Radetić-Paić – i partecipanti hanno avuto l’opportunità di rafforzare le proprie competenze nel mantenere la distanza professionale pur restando un sostegno per gli utenti, comprendere e applicare meglio le strategie per la tutela della salute mentale, migliorare le competenze comunicative nelle situazioni difficili, aumentare la propria resilienza attraverso il riconoscimento e la gestione delle sfide personali e professionali, e scambiare idee e soluzioni innovative attraverso esempi pratici.

A nome dell’Assessorato alla sanità e assistenza sociale della Regione Istriana, al Convegno ha partecipato l’assessora Davorka Maras-Tkačuk.

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