Il Presidente Flego: nel 2016 l'Istria riceverà  quattro nuove scuole realizzate conformemente agli standard europei

"Oggi abbiamo aperto un capitolo storico nel campo dell'istruzione nella Regione Istriana. Con la costruzione di quattro nuove scuole adottando il principio di partenariato pubblico-privato trarranno vantaggio non solo gli insegnanti, gli alunni e i loro genitori, ma anche una comunità  più ampia. Dall'1 settembre 2016 gli alunni inizieranno a frequentare scuole nuove, realizzate secondo gli standard europei", queste le parole del Presidente della Regione Istriana Valter Flego alla firma odierna dell'Accordo di realizzazione del progetto di partenariato pubblico-privato Regione Istriana e Città  di Parenzo - scuole, e dell'Accordo d'istituzione del diritto a costruire  al fine di realizzare il progetto di partenariato pubblico-privato "Regione Istriana e Città  di Parenzo - scuole".

Gli accordi sono stati firmati nella sede della Regione Istriana a Pola dal Ministro della scienza, dell'istruzione e dello sport della RC Željko Jovanović, dal Sindaco di Pola Boris Miletić, dal Sindaco di Parenzo Edi Štifanić, dal Sindaco di Buie Edi Andreašić, dal Presidente del Consiglio d'amministrazione del Centro per il monitoraggio dell'attività  del settore energetico e degli investimenti Josip Borak, la direttrice della SE Mate Balota Buje Rosana Jović e la direttrice della Scuola di medicina di Pola Gordana Ćoso.

Il valore del progetto ammonta a 164 milioni di kune, e le nuove scuole saranno realizzate a Buie, Pola e due a Parenzo. Il Ministro Jovanović era d'accordo col fatto che si tratta di un'occasione storica che permetterà  un accesso uniforme all'istruzione, alle stesse condizioni.

"Con una sua delibera il Governo ha favorito il partenariato pubblico-privato che si è dimostrato del 13,5% più conveniente rispetto agli altri modelli, e ha garantito il 55% dei mezzi. Ora spetta alle città  e alle regioni trarne vantaggio. Il Presidente Flego e i sindaci presenti hanno dimostrato di tenere molto all'istruzione e che questa garantirà , a lungo termine, migliori condizioni di vita in Istria. Sappiamo anche che l'Istria ha uno standard che molte altre regioni in Croazia vorrebbero avere", ha concluso il Ministro Jovanović.