Il Presidente Flego ha ricevuto il Console generale della Repubblica Italiana Renato Cianfarani

Il Presidente Flego ha ricevuto il Console generale della Repubblica Italiana Renato Cianfarani

"L'Istria è una regione moderna che deve fungere da modello alle altre regioni della Croazia. Ringrazio per la buona collaborazione che da anni abbiamo con la Regione Istriana e posso dire che qui mi sento veramente a casa", così ha detto oggi il Console generale della Repubblica Italiana Renato Cianfarani al ricevimento dal Presidente della Regione Istriana Valter Flego, tenutosi nella sede della Regione Istriana a Pola.

Che la collaborazione sia ottima e amichevole l'ha sottolineato anche il Presidente Flego, in particolare nel campo dei progetti europei che finora erano oltre ottanta, e sono stati realizzati proprio in partenariato con varie regioni italiane. Uno dei temi dell'incontro riguardava anche la collaborazione futura, in particolare nel campo dell'economia. Il Presidente Flego ha espresso il desiderio di avvicinare ulteriormente le opportunità  d'investimento offerte agli imprenditori italiani in Istria.

Un'altra peculiarità  dell'Istria, ha detto il Presidente Flego, è la sua multiculturalità , multietnicità  e la convivenza che qui si vivono ogni giorno. Proprio questa comunità  nazionale italiana è parte del nostro quotidiano che arricchisce l'Istria.

Il Console Cianfarani ritiene che l'Istria possa fare molto perché ha delle ottime risorse e un'amministrazione efficace, e ha affermato che s'impegnerà  per motivare gli investitori italiani a venire in Istria. Le opportunità  secondo lui stanno nel campo dell'agriturismo, della sanità  e della cultura.

All'incontro erano presenti anche la Vicepresidente della Regione Istriana Giuseppina Rajko, il Capo di Gabinetto del Presidente Duško Kišberi e l'Assessore alla cooperazione internazionale e gli affari europei Oriano Otočan.

Per l'occasione l'Assessore Otočan ha tenuto una presentazione della collaborazione finora avuta fra la Regione Istriana e le regioni italiane su vari progetti europei, comitati e alleanze, e dell'ufficio di Bruxelles condiviso dall'Istria con la Regione Autonoma del Friuli-Venezia Giulia.

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